L’Associazione IO Raro è in prima fila sui temi dell’innovazione in sanità e partecipa all’evento “L’Osservatorio Innovazione di Motore Sanità in corso da questa mattina e per tutto il giorno presso l’hotel Nazionale di Piazza di Monte Citorio a Roma.
L’Associazione IO Raro, rappresentato dal suo Presidente Walter Locatelli, è in prima fila sui temi dell’innovazione in sanità e partecipa all’evento “L’Osservatorio Innovazione di Motore Sanità. 10×10 Le proposte per i primi 100 giorni della Nuova Legislatura”, in corso da questa mattina e per tutto il giorno presso l’hotel Nazionale di Piazza di Monte Citorio a Roma.

L’obiettivo di questa giornata – “L’Osservatorio Innovazione di Motore Sanità. 10×10 Le proposte per i primi 100 giorni della Nuova Legislatura” – è quello di raccogliere e sviluppare il lavoro dell’Osservatorio Innovazione di Motore Sanità, per mettere in evidenza gli aspetti più rilevanti e urgenti che la nuova legislatura deve affrontare per consentire al nostro servizio sanitario di raggiungere risultati che abbiano una forte ricaduta sulla cura e la gestione dei pazienti.
Dieci le “tracce” proposte ai partecipanti all’evento “L’Osservatorio Innovazione di Motore Sanità” che verranno implementate durante l’evento e produrranno proposte concrete da illustrare e speriamo realizzare nella prima parte della nuova legislatura.
“L’iniziativa dell’Osservatorio Innovazione di Motore Sanità è quanto mai opportuna in questi momenti di grande cambiamento, che riguardano il mondo della sanità e l’inizio degli impegni della nuova legislatura: obiettivo mettere in evidenza le proposte che il lavoro di professionisti, esperti, rappresentanti dei pazienti, del mondo della ricerca, dell’industria, della scienza e dei decisori politici hanno formulato nel corso degli approfondimenti organizzati da Motore Sanità”, precisa Walter Locatelli, Presidente “Io Raro”. “In quest’ottica è risultato centrale il ruolo dei professionisti della sanità, perché nessuna proposta o ipotesi di lavoro può essere concretamente perseguita senza un apporto e un’attiva partecipazione di chi concretamente opera a favore della salute e del benessere di tutti i cittadini. Tre i tavoli di lavoro dell’Osservatorio Innovazione di Motore Sanità: oncologia e farmaci innovativi, malattie croniche e cure territoriali, malattie rare. Le proposte e le ipotesi di lavoro presentate a chi ha la responsabilità di dare le risposte ai problemi dei cittadini, e in particolare ai più fragili, riguardano invece gli aspetti economici e di finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), il fabbisogno degli operatori della sanità (attori territoriali, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, professioni sanitarie), l’accesso all’innovazione e l’omogeneità territoriale, le farmacie dei servizi, i tempi di attesa e l’appropriatezza erogativa, le Istituzioni sanitarie nel loro complesso, la prevenzione, l’ambiente e le tecnologie”.

Gli argomenti che verranno trattati sono il frutto di un’elaborazione di alto profilo, che ha visto il contributo di molti professionisti, esperti della materia e decisori politici, del mondo dell’industria, delle istituzioni e della scienza, di rappresentanti dei pazienti, che hanno avuto modo di confrontarsi sul campo con il difficile mondo delle politiche sanitarie e riflettere sui punti deboli e sulle eccellenze del nostro SSN.
Il Board scientifico di Motore Sanità ritiene che il punto principale su cui si snodano tutte le azioni e gli obiettivi sia quello relativo alle risorse umane. Se è vero che ci sono stati errori di pianificazione, occorre ripartire proprio da lì per arrivare a programmare la formazione e il numero dei professionisti sanitari, tutti, che tenga conto delle effettive esigenze di quantità di professionisti e specificità di specializzazione delle strutture sanitarie, dei territori e dei pazienti.
In questo evento verrà quindi svolto un focus sulle risorse umane, su quali meccanismi agire subito nell’emergenza e poi con uno sguardo più ampio, pensare al il futuro del servizio sanitario nazionale e della sua organizzazione senza trascurare il “ benessere organizzativo” delle strutture, che significa soprattutto mettere in atto politiche che cercano di rendere più efficace il lavoro di chi opera in Sanità.
I risultati di questa giornata incentrata sull’ “L’Osservatorio Innovazione di Motore Sanità” verrà messo a disposizione, di specifici stakeholder e policy makers e naturalmente istituzioni, che ne valuteranno la coerenza, la comprensione, l’applicabilità e le ricadute sul sistema, primi tra tutti i pazienti e le loro famiglie.